La stampa, ultimamente, sta pubblicando articoli i cui contenuti collimano con gli obiettivi che ci si è proposti per la riflessione. La guerra è endemica, non è un accidente della storia, e il 24 Febbraio 2022 dà uno scossone alla visione positiva della globalizzazione portatrice di pace e benessere sempre più diffusi. Conoscere gli abissi, da cui emergono le discordie che scatenano le guerre, può aiutare l’umanità a non lasciarsi sorprendere ed a mettere in campo tutte le azioni che trasformino gli attriti in nuove occasioni di vita e concordia, proprio come ha fatto Atena nei confronti delle Erinni (madri furiose generatrici di Sangue e Vendetta) che furono convinte a diventare Eumenidi (benevoli madri di Giustizia).[1] [1] Vedi Il Sangue e la Parola, opera tratta dall’ Eumenidi di Eschilo.
Torna alla ribalta lo studio dello psicoanalista Franco Fornari, presentato nel 1964 una denuncia di straordinaria attualità sul lutto e sulla sua elaborazione paranoica
La Stampa, 23 gen 2023 – Massimo RECALCATI
Duecentomila morti sono un’intera generazione spazzata via sui due fronti della guerra. Gli ideologi in spolverino parlano di vittoria, come nel 1914 ci siamo abituati al dogma bellicista.
La Stampa, 4 feb 2023 Domenico QUIRICO
Il britannico Mark Leonard rovescia la prospettiva che finora ci ha ispirato: ci illudevamo che la mondializzazione avrebbe avvicinato le nazioni, invece le connessioni si rivelano armi
Corriere della Sera La Lettura, 5 feb 2023 Luigi IPPOLITO
Nei paesi che portano lungo la linea del fronte orientale si alternano per centinaia di chilometri macerie e segni di vita, tetti piegati e stanze che erano camere da letto, tende che si muovono al tempo del vento gelido, e cani che attraversano la strada. Non c'è più nessu-no ad aspettarli, non c'è più una casa dove tornare, cercano cibo e lo cercano in branco.
LA STAMPA – 23feb 2023Francesca MANNOCCHI
“ Il pensatore, 101 anni, tra i più influenti, pubblica un piccolo, denso volume di memorie belliche: il secondo conflitto mondiale, l'Iraq, la Jugoslavia, e ora questa nuova strage. «Il male è dappertutto»
Corriere della Sera - LA LETTURADomenica, 19 Febbraio 2023NUCCIO ORDINE
Di fronte a crimini contro l'umanità che senso ha scrivere «bene»? Poesia e narrativa sono l'unico modo di comprendere e valorizzare l'esistenza dal punto di vista dell'individuo. Ecco la lezione di Józef Czapski, polacco nei gulag di Stalin
Corriere della Sera - LA LETTURADomenica, 5 Marzo 2023EMANUELE TREVI
Un anno dall'invasione dell'Ucraina e dall'inizio di un conflitto armato che nessuno sa come fermare ci ha insegnato una cosa: la variabile indipendente, l'imperativo categorico non è la pace.
DOMANI, 28 FEB 2023 – ANALISI DI Giorgio MELETTI
17 Per l'iniquità della sua avarizia mi sono adirato, l'ho percosso, mi sono nascosto e sdegnato; eppure egli, voltandosi, se n'è andato per le strade del suo cuore. / 18 Ho visto le sue vie, ma voglio sanarlo, guidarlo e offrirgli consolazioni. E ai suoi afflitti 19 io pongo sulle labbra: «Pace, pace ai lontani e ai vicini - dice il Signore - e io li guarirò»». 20I malvagi sono come un mare agitato, che non può calmarsi e le cui acque portano su melma e fango. 21«Non c'è pace per i malvagi», dice il mio Dio.
Bibbia, 753 a.C. Isaia, 57, 17-21
Lo scrittore francese racconta il processo agli autori e ai complici degli attentati di Parigi del 2015 E fa un paragone: <<I mercenari della Wagner e i terroristi islamici vogliono schiacciarci dalla parte debole e sbagliata della Storia
Corriere della Sera 7 - 17 mar 2023 LUCA MASTRANTONIO
Torna in libreria il grande reportage di Arendt dal processo Eichmann. Racconto dell'abisso di un uomo mediocre. E dei suoi troppi complici.
la repubblica, 5 apr 2023DI ezio mauro
17 Per l'iniquità della sua avarizia mi sono adirato, l'ho percosso, mi sono nascosto e sdegnato; eppure egli, voltandosi, se n'è andato per le strade del suo cuore.
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